Perchè tante ombre e omissioni sulla strage di Bologna?

Dal 2 agosto del 1980, giorno della strage alla stazione di Bologna, sono passati 43 anni. Condannati come esecutori effettivi Francesca Mambro, Giusva Fioravanti, Luigi Ciavardini. dei NAR (gruppo neofascista stragista), ma, al di là degli esecutori, molto è ancora ignoto e/o è stato insabbiato. Perchè?

Difficile esprimersi, dato che un processo di questo tipo, per una strage cosi articolata (all'epoca la tecnologia anche a scopi criminali a disposizione era infinitamente minore di quella attuale), è molto complesso, ma la questione sconcerta.

D'accordo, c'è chi ci ricorda che non sappiamo ancora molto (certamente non tutto) riguardo all'assassinio di John Fitzgerald Kennedy, avvenuta ormai 60 anni fa (così sarà, esattamente il prossimo 22 novembre). Ma perchè riferirsi sempre ai modelli peggiori, a quelli dove molti testimoni e protagonisti sono morti da anni, dove questioni diplomatiche e spionistiche sbarrano la strada alla verità? La strage di Bologna, 85 morti, ricordiamolo, non sembrava avere una eccessiva complessità di lettura. Invece?

Eugen Galasso

Last modified onMercoledì, 02 Agosto 2023 21:06