Tema di maturità "storico". Forse un po' "di parte"?
- Written by Eugen Galasso
- Published in Aspetti della didattica
Da anni non ho a più a che fare con il "mondo della scuola", se non di riflesso, ma colpisce che un tema di maturità (ormai esame di stato), di carattere storico, sia basato sulle figure (nobilissime, peraltro) di De Gasperi e Moro.
Per Moro forse la cosa era prevedibile (quarant'anni dal barbaro eccidio), per De Gasperi, sì, ma... Oltre alla DC, forse ripescata per far piacere a "orfani" come Prodi e (ritengo) anche l'attuale premier (?) Conte, ma anche a Casini, a Lupi, a tanti altri presenti a "destra", al centro (esiste? Forse sì, non necessariamente per fortuna...), a "sinistra", bisognerebbe ricordare le figure non meno nobili di Pajetta e Togliatti, di Berlinguer etc. per l'ex PCI, di La Malfa e Pacciardi per il PRI, di Gobetti e Croce per il PLI, ma anche (cosa che si tende a dimenticare) quelle figure anche diverse quali Matteotti, Salvemini, Turati, Saragat, Nenni e Craxi per le varie anime della socialdemocrazia e del socialismo (se proprio teniamo alle distinzioni) in Italia.
E il socialismo , lo si voglia o meno, con le sue diversità e contraddizioni (che sono anche ricchezza, però) è ineliminabile dalla storia italiana, anche se non fa piacere a chi formula i temi ministeriali per l'esame di maturità.../di stato...
Eugen Galasso