Ottaviano Del Turco, una storia controversa

Scompare, con Ottaviano Del Turco, morto a quasi ottant'anni nel suo paese natale, Collelongo in Abruzzo, un personaggio che è stato dirigente sindacale (nella CGIL, area socialista di quel sindacato), esponente politico del PSI (in area anticraxiana), tanto da diventare ultimo segretario del partito tra il maggio 1993 e il giugno del 1994, prima di quella che si può esenz'altro definire la "diaspora" socialista, Ministro delle Finanze tra il 2000 e il 2001 durante il secondo governo presieduto da Giuliano Amato, come esponente DS di area "socialista",  poi governatore dell'Abruzzo dal 2005 al 2008. Come tale è stato travolto da una raffica di accuse alle quali ha risposto dimettendosi dalla carica. Dopo 10 anni di processi è uscito assolto.

Del Turco rimane una personalità complessa, non ben identificabile anche ora che anche i tempi della detenzione in carcere e degli arresti domiciliari sono lontani, soprattutto per la sua radicale opposizione, in anni ormai lontani, allo "specifico" socialista della direzione Craxi anche quale presidente del Consiglio.

Eugen Galasso

Last modified onSabato, 24 Agosto 2024 19:37