Cosa vuol dire "moderato" nella politica italiana di oggi?
- Written by Eugen Galasso
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In un articolo nel "Corsera" dello scorso 14 settembre, Venanzio Postiglione ("I tormenti nel centrodestra Moderati (a volte) si diventa") propone una conversione "moderata" anche per la "Lega" e "Fratelli d'italia".
Ma che cosa voglia dire "moderato" non è ancora chiaro.
Se vuol dire non decidere, meglio di no, francamente. Se significa "cerchiamo il giusto mezzo", forse va meglio. Ma quale "giusto mezzo" e come ottenerlo? La cosa non è pacifica, assolutamente.
Ancora, se "moderatismo" vuol dire "equidistanza", da che cosa?
Insomma, escluso il ritorno a una "riedizione" della DC (anche se molti forse ne vorrebbero, segretamente o meno, il ritorno), non si sa bene, ormai, di che cosa si parla.
Eugen Galasso
Last modified onMercoledì, 15 Settembre 2021 13:34
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