FESTEGGIATA LA GIORNATA NAZIONALE DEL MARE

L’undici Aprile è, per l’Italia, la Giornata Nazionale del Mare. È stata istituita per riflettere sull’importanza del rispetto e della conoscenza del mare, risorsa preziosa per tutti e specialmente per l’Italia ampiamente circondata dal mare.

Relativamente al Progetto MER (Marine Ecosystem Restoration), esso è senza dubbio il più grande progetto sul mare nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza curato e attuato da ISPRA assieme al Ministero per l’Ambiente e la Sicurezza Energetica con un finanziamento di 400 milioni di Euro nel periodo 2022-2026.

Il progetto, in sintesi, prevede interventi per il ripristino e la protezione dei fondali e degli habitat marini, il rafforzamento del sistema nazionale di osservazione degli ecosistemi marini e costieri e la mappatura degli habitat costieri e marini di interesse conservazionistico nelle acque italiane.

In occasione della Giornata Nazionale del Mare, è previsto un progetto di monitoraggio ambientale in acquacoltura nel golfo di Follonica. Il progetto, finanziato con un budget di mezzo milione di Euro,
permetterà di monitorare circa 3000 ettari negli impianti offshore di piscicoltura, molluschicoltura nell’area tra Livorno e Grosseto grazie ad una sorta di “rete neurale” sottomarina.
Per un maggiore dettaglio rimandiamo al sito ISPRA: Giornata Nazionale del Mare — Italiano (isprambiente.gov.it) e, di seguito, al comunicato relativo:

"PNRR – Progetto MER - IL MONITORAGGIO AMBIENTALE IN ACQUACOLTURA:

UNA RETE DI COMUNICAZIONE WIRELESS SOTTOMARINA NEL GOLFO DI FOLLONICA

Una rete di comunicazione wireless sottomarina per il monitoraggio ambientale nel golfo di Follonica, uno dei poli produttivi più importanti per l’acquacoltura nazionale. È il progetto che sta portando avanti Ispra nell’ambito del piano MER (Marine Ecosystem Restoration) del PNRR. Dal 14 marzo scorso sono partite le attività del progetto, finanziato con un budget di mezzo milione di euro che permetterà di monitorare circa 3.000 ettari negli impianti offshore di piscicoltura e molluschicoltura dell’area tra Livorno e Grosseto grazie a una sorta di “rete neurale” sottomarina.
Un progetto applicato per la prima volta in Italia e unico nel mar Mediterraneo.

Il sistema di monitoraggio ambientale, applicato per la prima volta in Italia alle attività di piscicoltura e molluschicoltura è basato su tecnologie innovative ed è composto da:
- una rete di comunicazione sottomarina (network wireless) formata da ripetitori (nodi) indipendenti che comunicano tra loro attraverso dei modem acustici, collegati a terra con una unità di comunicazione WiFi di superficie (boa)
- nove stazioni di monitoraggio in prossimità degli impianti di acquacoltura, collegate al network di comunicazione, equipaggiate con sonde dotate di sensori in grado di misurare più parametri contemporaneamente e autopulenti, per il rilevamento in continuo dei valori di: ossigeno, temperatura, torbidità, BOD (attività batterica totale), clorofilla, corrente.
- Una piattaforma web-cloud in cui saranno archiviati i dati raccolti, che potranno essere resi disponibili alle autorità di controllo e agli allevatori attraverso una interfaccia grafica di consultazione ed analisi.

La realizzazione di questa rete sensoristica di monitoraggio in tempo reale è uno strumento operativo di supporto per:

- La pianificazione spaziale e l’assegnazione di nuove zone marine per attività d’acquacoltura, secondo principi di sostenibilità ambientale;
- I controlli ambientali previsti dalle normative per il monitoraggio degli impatti ambientali delle attività d’acquacoltura nell’ambiente marino;
- Il monitoraggio dei parametri ambientali per la gestione degli impianti d’acquacoltura (molluschicoltura e piscicoltura) e delle aree marine adibite ad uso turistico-ricreazionali;
- Le attività tecnico-scientifiche, e più in generale di ricerca applicata, finalizzate ad individuare soluzioni e tecnologie innovative per ridurre le pressioni ambientali.

Gli elementi innovativi di questa iniziativa sono rappresentati sia dall’utilizzo di tecnologie all’avanguardia per la comunicazione sottomarina e il monitoraggio dei parametri ambientali che dalla copertura spaziale. Un’operazione resa possibile grazie al coinvolgimento attivo di tutti gli operatori di acquacoltura del polo del golfo di Follonica, che hanno consentito l’installazione
dell’infrastruttura all’interno degli specchi d’acqua che hanno in concessione e che trarranno vantaggio dal monitoraggio dei parametri ambientali, attraverso l’accesso all’interfaccia cloud e all’utilizzo dei dati raccolti, per ottimizzare le scelte gestionali dei loro allevamenti ed aumentarne la sostenibilità.”

Franco Boscolo

Biden per la pace, Trump foriero di conflitti. Questa la "vulgata" sulle prossime elezioni USA.

Una semplice constatazione. Le forze europee genericamente dette di "centrosinistra", quelle un tempo facenti capo all'"Ulivo Mondiale", sostengono e caldeggiano con grande fervore negli USA la rielezione dell'anziano e arteriosclerotico (non e' espressione denigratoria, è quasi un complimento, vista la situazione) Joe Biden, se non il peggiore presidente degli States certamente uno dei meno significativi, mentre temono la rielezione del suo avversario/competitor Donald Trump, quasi che questi fosse un mostro o un demonio, la quintessenza del male in terra.

A parte il fatto che non mi sembra che durante il periodo del mandato (primo, diciamo...) di Trump si siano verificate immani catastrofi, si può al contrario sostenere che le grandi crisi si siano sviluppate ora, nel quadriennio di presidenza Biden.

Una coincidenza? Tutto fa credere di no, viste le differenti posizioni in politica estera dei due leaders.

Eugen Galasso
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Le minacce di guerra nucleare di Putin, e le sparatine di leader europei che offrono il destro al dittatore

Che il mondo sia preoccupato dalle dichiarazioni del dittatore imperialista Putin, che (invero non è la prima volta) minaccia l'uso di armi nucleari in una "possibile" terza guerra mondiale è giusto, anzi sarebbe assurdo se così non fosse.

Certo non aiutano la pace, o meglio, condizioni che favoriscano la pace, dichiarazioni come quelle di Macron, che prevede, anzi, caldeggia l'invio di militari europei alle frontiere con la Russia e quelle di Ursula von der Leyen, in attesa di essere rieletta presidente della Commissione Europea, che vorrebbe la produzione di armi in quantità simile ai vaccini...

Eugen Galasso

Giornalismo "targato" ma non dichiarato

L'informazione , sia scritta sia televisiva (quella radiofonica è ormai "quasi out", per carenza di ascoltI), rischia fatalmente di schierarsi (già per Umbertp Eco, paradossalmente, sono più onesti e "obiettivi" gli organi di partito) e di essere faziosa.

Un esempio di esultanza post-elettorale esplicita, però, come quella della trasmissione "L'aria che tira" su "La 7" il giorno 27 febbraio 2024, in occasione dei risultati delle elezioni regionali sarde, non si era mai vista.

Notoriamente le ha vinte la candidata Alessandra Todde, ma in termini di voti conseguiti i partiti di centrodestra hanno avuto più voti della coalziione "flou" di centrosinistra. Ora, sia il conduttore David Parenzo (spiace dover criticare una persona di salde radici ebraiche, ma...) sia il giornalista "di lungo corso" Antonio Padellaro hanno lettaralmente esultato, senza ritegno, della vittoria del centro-sinistra  affermando in buona sostanza che (addirittura) "il governo Meloni" è in crisi, essendo chiara la rivalità tra Meloni e Salvini, ora accentuata dalla sconfitta del centrodestra in Sardegna, che avrà risvolti nazionali, ma anche che la Lega è destinata a tornare ad essere la "lega Nord" di Bossi.

Inferenze indimostrabili, che dimostrano la provenienza politica dei due giornalisti, da sempre decisamente "targati" e schierati. Nulla di male, ma sarebbe meglio dichiarare la propria appartenenza quando si esprimono opinioni.

Eugen Galasso

Manifestare non può voler dire rischiare le manganellate.

Quanto successo a Pisa venerdi, con le manganellate della polizia nei confronti di studenti che manifestavano pone seri interrogativi, peraltro fatti rilevare anche dal Presidente della Repubblica. Senza esasperare i toni, in un momento delicato, sarà opportuno un serio ripensamento da parte del Prefetto responsabile, delle autorita'di PS (la polizia è ormai democratica da tempo) e da parte del ministro degli Interni Piantedosi, chiamato a riferire in Parlamento.

Il poliziotto non è un giudice dei comportamenti. Chi compie azioni contro legge va denunciato, non manganellato (ndd)

L'autorevolezza non si misura con i manganelli, come ha detto efficacemente Mattarella.

Eugen Galasso

Scomparso Ugo Intini.

Dopo Michele Achilli, morto circa mezzo anno fa, scompare un altro storico dirigente del Partito Socialista Italiano, Ugo Intini, che ancora negli anni 2000 era stato un protagonista della vita politica, dopo essere stato portavoce di Bettino Craxi, direttore del giornale "L'Avanti!", rappresentante dei socialisti italiani nell'Internazionale socialista, Sottosegretario agli Esteri e vice-Ministro.

Il rischio di un depauperamento dell'ideale socialista in questi anni 2020 e' concreto, vista anche l'indubbia crisi del socialismo in altre parti d'Europa (Olanda, paesi scandinavi, la Germania del cancelliere Scholz, quasi sicuramente destinato alla non rielezione).

Eugen Galasso

Crisi agricola ma anche crisi nel settore industriale. Da superare entrambe

La protesta degli agricoltori è una protesta europea mentre, a quanto pare, solo in Italia c'è quella di due poli industriali, come "Stellantis" e l'ex-Ilva, e altre realtà industriali in crisi.

Vedremo se e come queste ultime verranno risolte, ma per la prima è da dire che lo scenario della farina di grillo e della carne "sintetica" (in realtà artificiale) disegna uno scenario da science-fiction, apocalittico.

Detto da un vegetariano, credo abbia un certo valore!

Più in generale, si tratta di contemperare istanze ecologiche non radicali-integraliste con le giuste istanze di chi lavora la terra e alleva animali.

Quanto allo scenario industriale, le contraddizioni del capitalismo vanno risolte ovviamente senza far saltare tutta la struttura...

Eugen Galasso

Il caso Salis, tra questioni di merito e strumentalizzazioni

Il caso Ilaria Salis, la maestra italiana arrestata in Ungheria per l'aggressione ad un militante di estrema destra, sembra destinato a risolversi con l'intervento del presidente del Senato La Russa, che ha incontrato il padre. Il trattamento subito in carcere e nell'aula di tribunale (e dalla procedura giudiziaria: 1 anno in detenzione preventiva per un ferimento con prognosi di 7 giorni !!! ndd) dalla donna appare inumano e risulta del tutto opportuno l'intervento del ministro degli Esteri e della stessa premier, mentre non si capiscono certe reazioni, come quella del PD e dei 5 Stelle, che sono mossi dall'obiettivo di  strumentalizzare la cosa in chiave antigovernativa, ma anche certi commenti di Salvini, vicepremier e ministro, appaiono a tratti "fuori misura".

Eugen Galasso

Il "Tabarro" in un'interessante versione al teatro di Cestello

Il Teatro di "Cestello" fiorentino e l'associazione culturale "Odeia Teatro" propongono, in un teatro piccolo, inadatto per la rappresentazione di un'intera opera lirica, la riproposizione del testo di partenza del "Tabarro" pucciniano, letto da valide lettrici e validi lettori, suonato al pianoforte e intepretato dalla brava soprano Kazuko Usui. 

Il teatro d'opera, che sembra (ma non è) "passato di moda" vale sempre molto e va riproposto, appunto, anche quando per motivi di spazio o di altra natura sembra che non sia opportuno farlo, in quanto  ha espresso e continua a esprimere motivi storicamente e dunque culturalmente importanti. 

Il progetto prosegue, con scadenza mensili, con "La fanciulla del West" e con " Turandot".   

Sarebbe possibile fare lo stesso in ogni altro piccolo teatro di altre città, grandi, medie o piccole.

Eugen Galasso. 

Voliamo in Messico con QUO VADIS? Festival delle Culture e delle Lingue

Per un mese nelle città di Bolzano, Laives, Merano e Bressanone si respirerà il calore latino-americano. Al via il "QUO VADIS? Festival delle Culture e delle Lingue" che quest’anno, dal 20 gennaio al 17 febbraio, ci fa "volare" in Messico.
Grazie al "Festival Quo Vadis?", dopo l’edizione del 2022 dedicata al Giappone e quella del 2023 dedicata alla Corea del Sud, quest'anno si va a conoscere il colorato Messico. Una serie di iniziative organizzate nei quattro centri altoatesini permetteranno alla popolazione locale di scoprire aspetti interessanti anche di questa terra. Scopo del Festival è proprio quello di dare un'occasione ai nostri concittadini di andare a scoprire nuove tradizioni, di aprirsi verso l’altro o il diverso, promuovendo la conoscenza e l’ascolto interculturale.

Il programma di questa edizione è davvero ricco: lezioni di spagnolo, laboratori della tradizione Wixarika, una conferenza sulla famosa e tanto amata artista Frida Kahlo, e quella dedicate alla misteriosa civiltà azteca, viaggi alla scoperta del Messico, delle sue arti e tradizioni, laboratori per bambini e addirittura una cooking class di cucina messicana, il tutto condito da fotografie, cortometraggi e musica latino-americana!

Il Festival ospita anche due importanti mostre: "Il Messico degli anni Venti nella fotografia di Tina Modotti", allestita presso il Centro Trevi di Bolzano, e la mostra "Muralismo messicano. Un dialogo contemporaneo" allestita nella Sala Espositiva di Laives.

Il programma è stato preparato in accordo con il Consolato Generale del Messico in Italia. Tra le collaborazioni al Festival, il Comitato Tina Modotti di Tolmezzo (UD), il Circolo fotografico Tina Modotti di Bolzano, il Teatro Cristallo, il Centro Multilingue di Merano, la Biblioteca Don Bosco di Laives ed il Centro Don Bosco di Laives, la Libreria Cappelli, il bar Waag di piazza della Pesa ed il ristorante Condito di via Crispi 37 a Bolzano ed il negozio Weltladen di via Fienili a Bressanone che ospitano alcuni degli eventi.

Insomma, ce n'è per tutti i gusti e la soddisfazione per aver seguito i vari eventi proposti è assicurata! Vai a consultare il programma del Festival e accedi alla Piattaforma Eventbrite per prenotarti la partecipazione a questi fantastici appuntamenti! 

? A questo link potete sfogliare la brochure dell'edizione Messico di Quo Vadis? in italiano e tedesco: https://issuu.com/quo_vadis_festival
? E qui potete prenotare il vostro posto agli eventi: https://quovadisfestival.eventbrite.com
L'indirizzo del sito del festival è  https://www.quovadisfestival.it/

Il progetto “QUO VADIS? Festival delle Culture e delle Lingue”, è curato dall’Agenzia di educazione permanente CEDOCS di Bolzano, e dall’associazione "lasecondaluna", con il sostegno della Provincia Autonoma di Bolzano, Assessorato alla Cultura italiana, Ufficio Bilinguismo e Lingue straniere.

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