Rimuovere la prova di storia dalla maturità: una pessima decisione per la formazione di cittadini consapevoli
Che la scuola e l'università si trovino in una condizione delicata non è un mistero: che oggi si pensi di rimuovere la prova di storia dall'esame di maturità appare decisamente negativo, sia perché ciò impedirà, o almeno non favorirà, chi sia (un domani) interessato/a a studi storici da realizzare negli studi universitari o anche privatamente (conosco farmacisti che sono ottimi storici, per esempio), sia perché la formazione del "civis" (da cui "cittadino" ma anche più generalmente "civiltà") necessita di conoscenze storiche e dunque lato sensu politiche ed economiche.