Violenza e violenza per omofobia: dalla cronaca episodi sui quali riflettere

Nonostante negli ultimi anni si sia creata una legislazione anti-omofobia (per cui teoricamente potrebbero venire punite anche battute e barzellette sulle quali i gay sono i primi a ridere) l'omofobia e i pregiudizi anti-transgender e anti-"diversi" si esplicano spesso anche in forma violenta.

Ciò a dimostrazione del fatto che la legislazione punitiva, se non accompagnata da reali e concreti inviti all'accettazione di chi è "altro/a", serve a poco, ossia neppure a evitare il peggio, ossia i delitti.

Che ancora nella nostra civiltà ci siano casi di efferata violenza causati dall'omofobia sembra gravissimo, quasi "impossibile" a credersi, ma è tuttora così. E' un problema "culturale", che sta alla base dell'ultimo fatto di cronaca di Cairano. Ma è un "problema culturale" l'uso in genere della violenza nei rapporti tra le persone, come il fatto di quegli idioti feroci (che agivano come squadra di picchiatori a richiesta) che hanno ucciso Willy, il paciere che, nei pressi di Roma, voleva far cessare una rissa sanguinosa.

Eugen Galasso

Last modified onSabato, 19 Settembre 2020 14:35